sabato 13 settembre 2008

Si parte!!!

Forse la mia tranquillità per la partenza, deriva dagli anni di esperienza sull’aereo, oppure dal fatto che pur di staccare la spina dal periodaccio assurdo che mi è piovuto sulle spalle, andrei persino a nuoto in Spagna.
Fatto sta che il 30 agosto è alle porte, e a me tutto sembra che debba fare tranne partire.
Tra il 28 e il 29 ho sistemato le ultime cose.
E la notte tra il 29 e il 30 ho dormito bene (cosa che di solito non accade mai, quando devo fare qualcosa d’importante).
E finalmente il giorno della partenza si è presentato davanti a noi…
Appuntamento a Fiumicino per le 10 e 45 circa, chi prima arriva chiama le altre.
E ti pare che io non faccia tardi?
Io e la mia famiglia non abbiamo visto l’uscita della Roma-Fiumicino e così siamo arrivati fino all’Aurelia!per fortuna non c’era traffico…
Comunque alla fine sono arrivata all’aeroporto, giusto in tempo per perdere altro tempo (scusate il gioco di parole) facendo impacchettare la valigia.
Dopo il check-in mi sono come tolta un peso.
Infatti, senza la valigia, l’ansia dovuta al ritardo mi è bella che passata.
Ed è stato lì che mi sono resa conto dello stato d’ansia di Simona e Flavia.
Simona non prendeva l’aereo da quando aveva 10 anni ed è un pò agitata.
Flavia, invece, l’aveva preso un’unica volta per andare in gita a Vienna al liceo.
E quell’unica volta le si legge in faccia.
Meno male che tendiamo a sdrammatizzare ogni situazione.
Abbiamo scherzato un po’ con i miei genitori e quelli di Simona e poi li abbiamo salutati per andare a fare i controlli al metal detector.
Giusto il tempo di ricordarsi dell’acqua nella borsa e siamo ritornate indietro a risalutare i nostri parenti. Il viaggio più breve della storia!!!
Comunque dopo avere fatto DEFINITIVAMENTE i saluti, andiamo al metal detector.
E lì nonostante la cintura tolta in anticipo inizio a suonare come l’antifurto di una macchina.
Pure la perquisizione!!!Cosa tocca fare per la Spagna!!!
E finalmente arriviamo al gate B8 del volo Clickair 1163.
Aspettiamo l’imbarco che inizia alle 12 e 10. Partenza prevista alle 12 e 40.
L’aereo è un bell’Airbus. Finalmente inizia l’imbarco e prendiamo posto sull’aereo: posti 16 A/B/C.
Io sono vicino al finestrino, Flavia vicino al corridoio e Cioppa è in mezzo.
Flavia è molto agitata,perciò tutte e 3 non diciamo più che siamo sull’aereo, ma sull’autobus!!!
Da quel momento in poi ogni riferimento al volare è vietato!
L’aereo (anzi l’autobus)inizia a muoversi e si mette in fila per decollare.
Fino a che arriva il nostro turno e l’aereo inizia a rollare.
L’aereo decolla!!!Ormai siamo in aria (anzi sull’autostrada…)!!!Il volo è proseguito tranquillamente. L’aereo è comodo per essere di una compagnia low-cost, tocca pagare per poter mangiare o bere a bordo, ma non è niente male.
Il volo dura meno del previsto e invece di arrivare alle 14 e 25, il nostro aereo tocca il suolo della tanto sognata Barcelona alle 14 e 03.
Finalmente terra!!!
E stavolta si sale veramente su un autobus!!!
Ritiriamo i nostri bagagli (tutti dotati di pompon di riconoscimento) e siamo pronte per la nostra avventura!!!

2 commenti:

  1. AMMAZZA QUANTO SEI BRAVA A RACCONTARE!!!
    mi sto appassionando eppure so come finisce!
    in questi giorni di studio, mi manca tanto la spagna...ripartirei volentieri per un'altra vacanzina!!
    baci

    RispondiElimina
  2. Grazie Cioppa!!
    anche a me manca la Spagna...quando ripartiamo???
    besitos

    RispondiElimina

I vostri pensieri

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...